Conosciamo il Giappone nella sua aura di severità, pulizia, educazione e gentilezza, eppure è molto di più. Ha i suoi lati oscuri o, almeno, quelli che la società considera tali. Alcuni li conosciamo, altri no e forse, chissà, non li conosceremo mai. Eppure esistono delle serie, nascoste tra le pieghe delle piattaforme di streaming, che rivelano questi feticci anche a noi “gaijin”… come per esempio la loro ossessione per i dolci! Sì un po’ si scherza, un po’ no. Guardando queste serie vi accorgerete che i giapponesi sono meno perfettini di quanto non sembrino ad una prima occhiata.

Alice in borderland

Prima di Squid game che sta facendo fremere il web, c’è stato il momento di questi 8 episodi basati sull’omonimo manga di Haso Aro.
Arisu non sa bene cosa voglia fare della sua vita, nonostante le costanti pressioni del padre affermato, e passa le sue giornate a giocare con i videogiochi, nei quali eccelle grazie alla sua spiccata intelligenza. Un giorno va a Shibuya con i suoi amici e, all’improvviso, tutti e tre si ritrovano in un mondo alienante: identico al nostro ma nel quale la maggior parte dell’umanità è sparita e quella rimasta è costretta a giocare ad un sanguinolento gioco di morte.
Paragonato a Battle Royale con cui condivide la spietata violenza e la frustrazione di un destino ineluttabile.

Kantaro – the sweet tooth salary man

Parlavamo di dolci… e dei giapponesi che li mangiano. Come sempre, quando si appassionano per qualcosa poi diventa quasi una missione di vita.
In questa serie seguiamo le vicende di Kantaro, che sceglie di andare a lavorare per una casa editrice per poter avere il tempo di visitare diversi caffè e pasticcerie e provare diversi dessert.
Quasi inquietante nell’atto di gustare le prelibatezze, ne descrive tutti i particolari e si perde in sogni allucinati mentre mangia.
Un viaggio libidinoso tra dolcezze di ogni tipo. Chicca della serie, per la quale quasi vale guardarla, il fatto che ogni locale che lui visita è realmente esistente.

My husband won’t fit

Tratto da un romanzo dal titolo abbastanza simile, ci troviamo davanti ad una crisi di coppia. Marito e moglie, conoscenti sin dal tempo dell’università, scoprono di non essere sessualmente compatibili e non riescono a consumare il matrimonio.
Quello è solo la punta dell’iceberg e, ben presto, diversi altri problemi sorgono tra i due.
La bassa natalità non è un segreto, nella società giapponese, e le motivazioni sono molte. Anche questa storia è ispirata ad una reale.
Si indaga un po’ nei rapporti di coppia del popolo giapponese.

Dad of light

Padri e figli. La difficoltà di comunicazione è universalmente riconosciuta. E quando i genitori vanno in pensione e cominciano a passare molto più tempo a casa, il problema si fa sempre più pressante.
Come fare, allora? Inaba Akiko regala al padre una console e Final Fantasy XIV, con l’intento di giocare con lui e trovare così un modo per creare un collegamento. Perché i videogiochi non sono solo un modo per isolarsi e staccarsi dal mondo, ma anche un mezzo per formare dei legami.

Sapporo, anni ’80 (cominciamo benissimo), Muranishi Toru ha un sogno: rivoluzionare l’industria del porno giapponese. Eh sì.
Comincia come venditore di enciclopedie ma piano piano perde ogni cosa, lavoro, moglie, tutto. Disperato vaga senza meta, fino a che non incontra chi lo inizierà al mondo del porno: il giovane Toshi. Irriverente, curioso, diverso, questo titolo apre una porta su un aspetto particolare della cultura giapponese e del suo rapporto con la pornografia.

Midnight Diner – Tokyo Stories

Ne abbiamo parlato tante volte ma per chi se la fosse persa, la splendida Midnight Diner – Tokyo Stories tratta da un famoso manga di Yaro Abe e pubblicata in Italia con il nome “La Taverna di Mezzanotte”. Le vite di vari abitanti della metropoli, da insegnanti in pensione a game designer, da ex eroi dei tokusatsu a un impiegato di una sala di pachinko, che scorrono sotto gli occhi impassibili del proprietario di una minuscola izakaya da 12 posti, in un vicolo di Shinjuku. 

Pronti a fare binge watching di questi titoli?
Scoprirete tante sfaccettature di questo popolo che tanto ci affascina.

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