shinagawa princeTokyo – Il Ministero degli Affari Interni e della Comunicazione ha invitato il Ministro della Giustizia a “snellire” le procedure d’ingresso in suolo nipponico da parte degli stranieri. Questo per attuare un piano di Governo che vuole arrivare ad almeno 10 milioni di turisti all’anno entro il 2010. La risposta non s’è fatta attendere e il Ministero della Giustizia ha affermato che accorcerà i tempi di sbarco in aeroporto di circa 20 minuti. L’altro problema, sempre secondo il Ministero delle Comunicazioni, sono le procedure di controllo immigrazione, troppo macchinose.

Inoltre, sempre lo stesso Ministero, ha invitato il Ministro del Territorio, Infrastrutture, Trasporto e Turismo a facilitare il soggiorno ai visitatori esteri. In ultimo luogo si chiede anche una presenza maggiore di Hotel per gli stranieri. Chi è stato in Giappone lo saprà: in molti alberghi non solo lo staff parla solo Giapponese, ma addirittura i cartelli sono soltanto in Kanji. Nel 2007 più del 40% di 1.560 Hotel scelti da stranieri non avevano bilinguismo in nessuna forma e addirittura il 47% di essi utilizzava cartelli solo in Giapponese.