Chiudeva figlia in lavatrice accesa, accusa d’omicidio

altUna storia di orrore e di quotidiani abusi sta sconvolgendo la tranquilla Prefettura di Fukuoka, in Giappone. Una donna di 34 anni, Junko Egashira, è accusata di aver soffocato a morte la figlioletta Mone di cinque anni. Secondo una fonte di polizia, agli attoniti agenti – riporta l’agenzia di stampa Kyodo – la donna, arrestata dopo la morte della figlioletta, avrebbe raccontato di avere l’abitudine di chiudere la bimba in lavatrice e di attivare l’elettrodomestico per punizione. I fatti sono accaduti nella città di Kurume. Mone è stata trovata esanime il 27 giugno scorso, la madre è stata arrestata tre giorni dopo. Egashira, secondo la fonte, avrebbe raccontato i raccapriccianti “metodi educativi” applicati alla figlia: le legava mani e gambe, le imbavagliava la bocca, la lasciava nella lavatrice accesa per ore, bloccando lo sportello in modo che non potesse scappare. A giugno la bambina sarebbe stata messa nell’elettrodomestico per tre volte, ogni volta per due o tre ore. Non è chiaro se in tutti i casi la donna avrebbe attivato o meno l’elettrodomestico. La polizia sospetta che proprio quest’escalation di violenze abbia portato alla morte della bambina.

 

APcom

Tommaso In Giappone
Tommaso In Giappone
Contattami senza nessun problema se hai bisogno di informazioni sugli eccezionali tour di gruppo che propongo o di un accompagnatore privato per tue visite in Giappone! Ti aspetto in Giappone Tommaso