Lunedì, 5 agosto, il regista americano Oliver Stone ha visitato il Museo della Pace di Hiroshima. Accompagnato da Peter Kuznick, professore associato di storia all’Università di Boston, Stone ha offerto dei fiori alle vittime della bomba atomica, posandoli di fronte al cenotafio.

Il regista, dopo aver camminato intorno alla cupola, simbolo per eccellenza dei risultati prodotti dal bombardamento del 1945, ha affermato di sentirsi  come “un morto che cammina”, profondamente provato dai reperti storici, dalle fotografie e dai documenti situati all’interno del Museo, che testimoniano gli effetti della bomba atomica.

Oliver Stone e Kuznick, entrambi autori del documentario televisivo “The Untold History of the United States”, erano a Hiroshima per incontrare anche i sopravvissuti al bombardamento e per partecipare alla manifestazione internazionale, che si tiene ogni anno, contro l’atomica e le bombe a idrogeno.

Martedì, 6 agosto, Hiroshima ha commemorato il 68° anniversario dal lancio della prima bomba atomica al mondo, che provocò 140 mila vittime.